Percorso
:
Intra-Arizzano-Caronio-Susello-Ronco-Oggebbio-Ghiffa-Intra Distanza : Km
29.2 Tempo : h. 1.30 Rapporti : max
39/21 - min 53/13 Difficoltà :
medio-facile
Salite
:
Intra-Arizzano : Distanza Km 3.8---Dislivello mt. 260---Pendenza
media 6.8%
Arizzano-Caronio : Distanza Km 1.5---Dislivello mt 32---Pendenza
media 2.1%
Ronco-Novaglio : Distanza Km 2.2---Dislivello mt 70---Pendenza
media 3.2---Pendenza massima 3.8%
Discese
:
Caronio-Susello : Distanza Km 4---Dislivello mt 277---Pendenza
media 7%---Pendenza massima 9%
Oggebbio-lungolago : Distanza Km 1.2---Dislivello mt 70---Pendenza
media 5.8%
Da
Intra imbarcadero vecchio
andiamo verso nord al semaforo giriamo a sinistra in C.so
Cobianchi, proseguiamo sempre dritti fino alla seconda rotonda
e giriamo a destra per Premeno.
Superato il ponte sul torrente S.Giovanni,
iniziamo subito a salire con due larghi tornanti.
Proseguiamo tra case e giardini e sulla nostra destra intravediamo
il lago e la cupola
di S.Vittore.
La strada ampia sale con larghe curve e rettilinei ombreggiati.
Fatta a ritmo regolare, la salita non è faticosa e
all'altezza del km 5.1 dalla partenza, in prossimita di una
curva, al bivio contrassegnato dal cartello che indica Arizzano,
svoltiamo a destra, ( viale Rimembranze) e subito ci troviamo
nell'abitato.
Giriamo a sinistra, sulla vecchia provinciale, superiamo la
piazzetta, poi ancora a sinistra, per arrivare al culmine
della salita, verso l'uscita del paese.
Sempre dritti ( cartello Caronio-Cargiago
), in leggera discesa, la strada si restringe superiamo una
fontana ed entriamo in un bosco.
Superiamo in piano un piccolo ponte ( località
Molini ) ed al bivio, restando sulla destra, saliamo
leggermente.
Superiamo le case di Caronio
ed iniziamo a scendere per la strada che con stretti tornanti
ci porta a Cargiago
(8.1), superata la chiesa, scendiamo a sinistra.
Dopo la curva ammiriamo il panorama del lago e del Mottarone:
cipressi, alberi da frutto,mimose e pini sono la cornice alle
graziose case.
Scendendo con prudenza, dopo la curva superiamo Ceredo
e proseguiamo dritti fino al bivio (9.6), dove svoltiamo a
sinistra.
Scendiamo con due curve all'incrocio di Susello
e svoltiamo a sinistra.
Quasi subito sulla destra, dall'alto rivediamo il
lago Maggiore; procediamo in piano, superiamo
il campanile di Frino
e procediamo in falsopiano, tra parchi e frutteti.
Siamo sulla strada panoramica alta del lago.
Una curva apre l'ingresso in Ronco
(13.4), un ponte tra due gruppi di case collega i due lati
della strada, subito dopo un tratto pianeggiante, che precede
la breve salita che porta a Novaglio
al termine della quale sulla destra potremo vedere la chiesa
romanica.
Proseguendo in alternanza tra piani e discese arriviamo i
piazza a Oggebbio (18.7)
preceduta da una breve ma ripida discesa.
Proseguiamo sempre in discesa raggiungiamo la statale sulla
riva del lago, svoltiamo a destra verso sud.
Ripercorriamo il lago, nel senso opposto e in piano sulla
statale, superiamo Ghiffa
e raggiungiamo di nuovo Intra
(29.2).