Alpe
LOCCIA
Valle Strona-Chesio
Percorso
:
Omegna- Prello - Chesio- Loccia
Distanza :
Km 11
Tempo : h. 1
Rapporti : max
39/25 - min 53/12
Difficoltà : difficile
Dislivello
: Totale 1624m (salita e discesa) ---
Omegna 295m - Prello 430m - Chesio 678m - Loccia 1107m
Altimetria:
Si
parte da Omegna e si imbocca
la strada che porta in Valle Strona,
dopo le prime rampe la via spiana fino a raggiungere
CàNova del Vescovo
dove, svoltando a destra, possiamo andare a Germagno
ed in seguito all'Alpe Colla
e a Quaggione, noi proseguiamo
dritti.
Dopo
circa 4.6 km e dopo qualche strappetto mai impegnativo,
attraversiamo un ponte e ci troviamo in località
Prello, qui notiamo subito
un bar-ristorante a sinistra mentre a destra, ben indicata
da cartelli, comincia la salita che ci porterà
a Chesio.
La
salita si dimostra subito più impegnativa della
precedente però si riesce sempre a tenere un
buon ritmo e si sale attorno ai 20 km/h, a circa 3/4
della salita arriviamo in località Mulino,
svoltiamo a destra e attraversiamo il ponte, da qui
e fino a Chesio la salita
è impegnativa.
Dopo
circa 30 minuti dalla partenza e 7.2 km percorsi arriviamo
a Chesio, questo paesello
si distingue dagli altri della Valle
Strona per la particolare architettura e per
la sua Chiesa con la piazza e campanile.
Attraversiamo il paese e pedaliamo fino a raggiungere
una piazzetta con una bella chiesetta, prendiamo la
breve discesa sulla sinistra facendo attenzione alla
grata che si trova proprio in fondo, di fronte a noi
c'è il bivio che porta all'Alpe
Loccia.
Adesso
comincia il bello, fino ad ora vi siete solo scaldati
le gambe, ma consolatevi mancano solo 3.8 km alla vetta.
La salita è subito dura ed il manto stradale
non aiuta di certo, cmq le prime rampe, nonostante la
pendenza (circa 20%) sono fattibili.
Dopo
un breve falsopiano comincia il primo tratto sterrato,
non abbiate paura a farlo con una specialissima, il
fondo è ben battuto e questo tratto è
lungo solamente 500-600m, al termine di questo comincia
la parte dura, la salita si impenna, non solo in senso
letterale, e incontriamo rampe di ben oltre il 20%,
questa parte mette a dura prova la vostra gamba. Se
siete riusciti a superare le rampe ed avete rifiatato
un pochino è il momento di rimettersi a pedalare
duro, la salita è impegnativa ma non come prima
però adesso siete fuori dal bosco e incontrerete
altri 2 tratti sterrati simili al primo.
Proseguendo una croce posta sulla destra ad un tornante
vi fa pensare di essere arrivati.... finite la curva
ed ammirate l'ultima rampa.
Adesso
siete proprio arrivati, dopo 57 minuti e 11 km di salite;
un consiglio, fatevi un giro fra le baite e andate a
visitare la chiesetta, potrete ammirare lo spettacolo
di una bella conca orlata dalle montagne tra cui si
distingue il Massone.
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Un
ringraziamento a Fabrizio
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