Val
Strona-Campello Monti
Percorso
:
Intra-Omegna-Strona-Forno-Campello Monti-Intra
Distanza :
Km 80.2
Tempo : h.
4.30/5.00
Rapporti :
max 39/25 - min 53/12
Difficoltà :
medio/difficile
Salite
:
Gravellona
T.-Omegna : Distanza 6.4Km---Dislivello 93mt---Pendenza
media 1.5%---Pendenza Massima 3%
Omegna-Campello
Monti : Distanza 19km---Dislivello 1007mt---Pendenza media
5.3%---Pendenza Massima 16%
Discese
:
Le
salite qui sopra percorse al ritorno con segni opposti
Da
Intra, imbarcadero
vecchio dirigiamoci verso sud superata la rotonda e il ponte
di San Bernardino, deviamo a sinistra verso la Villa Taranto,
percorriamo la strada panoramica con vista sulla sponda
lombarda, passiamo Pallanza,
Suna e arriviamo
a Fondotoce.
Alla rotonda, prendiamo la prima uscita e in rettilineo
pianeggiante superiamo la stazione ferroviaria, sempre in
piano attraversando una zona industriale sulla sinistra
e con le cave di marmo del Mont'
Orfano che ci fanno compagnia sulla destra,
giungiamo al ponte sul Toce.
Superiamo il ponte, passiamo sotto il cavalcavia dell'autostrada,
ed arriviamo a Gravellona Toce
( 13.7 ).
Alla rotonda proseguiamo diritti verso l'uscita del paese;
una salita di 500 mt. ci fa innalzare leggermente.
In leggera salita la strada, chiusa dal Mottarone
alla sinistra e dal Monte Cerano
sulla destra, ci porta fino ad Omegna
( 19.8 ), tra case e fabbriche d’articoli
di casalinghi.
In questo tratto della ss229 c'è un po' di traffico,
viaggiamo quindi ben accodati.
Al semaforo del centro cittadino entriamo dritti nella piazza
principale, svoltiamo a destra, dopo 1 Km circa in rettilineo,
appena dopo un ponte, imbocchiamo la strada che sale sulla
sinistra ( a destra ritorneremmo sulla ss229).
Inizia qui la salita che ci porterà alla nostra meta.
Una salita di 19km con una pendenza media del 5.3% che però
non v’inganni in quanto gli ultimi 3.5/4 km toccano
pendenze proibitive (16%), affrontiamola quindi in modo
regolare dall'inizio per non pagare gli eccessi alla fine.
Si parte subito con una buona pendenza intorno al 7% che
in 2km circa ci porterà a Germagno.
La strada prosegue con pendenze molto blande (2%-4%) per
diversi chilometri immersi in una vegetazione foltissima
che fa di questa valle una delle più selvagge della
zona.
Attraversando Strona,
Massiola, ci rendiamo
conto di quanto è stretto ed impervio questo angolo
di cusio e quanto i suoi abitanti abbiano rispettato le
forme della natura.
Dopo Massiola, finito
un tratto insidioso di falsopiano la salita si fa impegnativa
e in alcuni ampi ma molto ripidi tornanti eccoci a Forno
( 35.6 ).
Forno è il
centro più noto della valle, un villaggio abbarbicato
su uno scosceso versante roccioso, ma ancora ampiamente
popolato, qui una fontana ci permetterà di riempire
le borracce.
Un breve tratto di leggera salita ci accompagna fuori del
paese, dopodiché la salita si farà sempre
più difficile.
Quest'ultimo tratto che da Forno porta alla vetta è
di 4.5km con una pendenza media del 9.2%.
Con pendenze che superano il 10% arriviamo alla Piana
di Forno, qualche centinaio di metri dopo, immersi
in un bosco, noteremo sulla nostra destra il cimitero, segnale
che mancano poco meno di 2km, ma già da qualche decina
di metri la pendenza si è impennata oltre il 16%.
Da questo punto non ci sono più consigli, solo gambe
e convinzione vi potranno portare su.
Quando la volontà starà per abbandonare, una
rampa con finte curve per i ciclisti, ci consegna alla meta,
Campello Monti (
40.1 ).
Abbiamo guadagnato una delle salite più impegnative
della provincia del VCO,
gustiamoci la fantastica cornice di monti che ci circonda.
Il ritorno va affrontato con prudenza perché la strada
è molto stretta con poca visibilità e il fondo
sconnesso non garantisce molta aderenza.
Giunti a fine valle, al ponte possiamo svoltare a sinistra
e immetterci sulla statale ss229 superando il passaggio
a livello, se vogliamo ripetere il percorso dell'andata
proseguiamo diritti e attraversiamo il ponte.
In ogni caso ripercorrendo la statale ss229 a ritroso raggiungeremo
Intra partenza e
arrivo della nostra tappa.