Percorso
: Intra-Pallanza-Fondotoce-Gravellona-Ornavasso-Gravellona-Fondotoce-Pallanza-Intra
Distanza :
km 42
Tempo : h.
2
Rapporti : max 39/26 - min 53/14
Difficoltà :
medio
Salite
:
Ornavasso-Santuario
Madonna del Boden : Distanza km 3.1---Dislivello mt. 258---Pendenza
media 8.3%---Pendenza massima 9.5%
Discese
:
La salita qui sopra con
segni opposti.
Da
Intra, imbarcadero vecchio,
dirigiamoci verso sud superata la rotonda del centro cittadino
imbocchiamo il ponte di San Bernardino, manteniamo
la statale, e raggiungiamo la rotonda del tribunale di Pallanza,
quindi proseguendo sempre dritti sulla statale passiamo
la parte alta di Suna.
Superato il breve dosso noto come Beata Giovannina e
la conseguente discesa, raggiungiamo in piano Fondotoce
( 9.7 ).
Alla rotonda, prendiamo la prima uscita e in rettilineo
pianeggiante superiamo la stazione ferroviaria, sempre in
piano attraversando una zona industriale sulla sinistra
e con le cave di marmo del Mont' Orfano che ci fanno compagnia
sulla destra, giungiamo al ponte sul Toce.
Superiamo il ponte, passiamo sotto il cavalcavia dell'autostrada,
ed arriviamo a Gravellona Toce
( 13.7 ).
Qui
prima di arrivare alla rotonda del centro, alcune centinaia
di metri prima svoltiamo a destra (indicazioni per il centro
commerciale Sport Way), al primo stop prendiamo a destra
e poi alla seconda strada a sinistra.
Sbuchiamo così sull'arteria che porta da Gravellona
ad Ornavasso, immettiamoci svoltando a destra, un lungo
rettilineo alberato, ci farà superare dopo un paio
di ampie curve la rampa di immissione alla superstrada,
per poi farci scendere ad uno stop.
Svoltiamo a sinistra, un lungo rettilineo in leggerissima
ascesa contornato da varie attività commerciali ci
porta all'ingresso di Ornavasso (
18 ).
Oravasso è un antico
insediamento Walser, e il paese è caratterizzato
da strette vie e dalle costruzioni in pietra e dai tetti
ancora in pioda (sasso), ed è inoltre il
primo paese dell'Ossola arrivando da sud.
Attraversiamo il paese, appena superato il ponte sul riale
San Carlo, giriamo
a sinistra inizia qui la salita per il santuario.
La strada procede rettilinea e parallela al torrente per
circa 500 mt, e la pendenza è intorno al 5,2%, si
passa la parrocchiale di San Nicolao con il suo
campanile che domina il paese e il complesso seicentesco
della Madonna della Guardia, rimasto però
incompiuto.
Da qui in poi la strada, stretta e tortuosa, entra nel bosco,
con pendenze sempre sopra al 9% tranne un breve tratto tra
il km 1 e il km 1.5 intorno al 7.5%.
La salita, breve ma senza respiro e dalle pendenze impegnative,
finisce al km 3.1 nel piazzale antistante il Santuario
del Boden (mt. 475) (21), costruzione semplice ma
suggestiva, immersa nel verde e frequentata meta turistica,
specie nelle giornate festive (prestare attenzione al traffico
).
Da segnalare, duecento metri prima del santuario, il bivio
sulla destra recante le indicazioni per l'alpe
Cortevecchio,
si tratta di una strada consortile di servizio agli alpeggi
del Monte Massone, che è stata recentemente
asfaltata, e della cui escursione troverete scritto in questa
sezione
recensione Monte Massone.
Il ritorno avviene per le stesse località attraversate
all'andata sino a giungere di nuovo a Intra
(42)
imbarcadero vecchio, nostro punto di partenza e arrivo