Lago di Antillone 1894
Olio su tela, cm 69 x 122
Firmato e datato in basso a sinistra "F. Ashton 1894"
Novara, Civica Galleria d'Arte Moderna "Paolo e Adele Giannoni"
Restaurato in occasione della mostra da Agostino Mascheroni
Bibliografia: Redazione di Oscellana, a cura di, Primo elenco di opere
di Federico Ashton, in "Oscellana" n. 2, 1977, pag. 96; AA.VV.,
La Galleria dArte Moderna Paolo e Adele Giannoni. Catalogo generale, Milano,
1993, pag. 70.
Situato a quota 1268 m., il lago di Antillone era ancora un vanto della
Valle Formazza quando Ashton lo dipinse. Ma nel 1910 l'impresa Conti,
per alimentare la centrale di Cadarese, fece passare una condotta sotterranea
nei pressi del lago, provocando nel suolo delle falle che causarono grandi
perdite d'acqua dal lago.
Ecco il lamento di Renzo Boccardi nel 1913: "Occhio di questo bel
volto italico, il lago d'Altillone: azzurro, di quel colore mal definibile
che hanno le acque di ghiacciaio che si colorano di cielo o di verde,
ma son sempre d'un loro speciale azzurro chiaro, fresco, sottile.
Ma il povero occhio si spegne perché la terra se lo succia dentro:
e dove ridevano molli e bianche ninfee, amorose nel cingerlo coi lunghi
steli verdi, stagna ora un acquitrino basso e opaco dove par che gli steli
morenti siano fibre lamentose d'un occhio violentemente avulso.
E le femminette d'Agàro che scendevano a cogliere il fiore crucesegnato
nel dì della Madonna d'agosto, e le fanciulle di Formazza che vi
cercavan presagi d'amore, leggono arido l'auspicio."'
Ma la situazione peggiorò ancora. Nel 1929 il lago di Antillone
era praticamente scomparso e con esso scomparvero le splendide ninfee
che lo ricoprivano, specie botaniche rare nella nostra zona e si estinse
anche la varietà di tritone alpino che ne popolava le acque.
Nel 1954 furono promossi lavori di impermeabilizzazione del sottosuolo
per ripristinare lo specchio d'acqua, che ritornò alla sua dimensione
originaria. Non fu però possibile ricostruire la singolare flora
e fauna lacustre che lo caratterizzava.
La condizione del lago è però tornata ad aggravarsi, tanto
che oggi è visibile solo in alcuni periodi dell'anno.