Val Formazza-lago Brunni

 

 

Periodo consigliato : Da giugno a settembre

Attrezzatura : Comode scarpe da montagna e abbigliamento sportivo.

Tempo di percorrenza : 6 h di passo calmo e senza considerare le soste

Dislivello :Totale 1882 m (salita e discesa)--- Riale (1740m)- Rifugio Maria Luisa(2150m) +410m
Maria Luisa - Lago Brunni(2681m) +531m

Strutture : Ufficio Turistico - Proloco Formazza Fraz. Ponte - 28863 FORMAZZA (Vb)
Telefono: 0324 - 63059 Fax: 0324-63251 E-mail: prolocoformazza@libero.it

Rifugio Maria Luisa Tel: +39 0324 63086 - Gestore: +39 347 5566808

Come raggiungere la Cascata del Toce: Prendere la superstrada per Domodossola fino all'uscita Crodo-Valle Formazza. Imboccata la statale superare Crodo, Baceno e Premia fino a raggiungere la Valle Formazza. Proseguire per i paesi di Ponte e Canza e raggiungere la Cascata del Toce, a Riale è possibile parcheggiare l'auto.

 

Da Riale seguiamo il sentiero che conduce al rifugio Maria Luisa tagliando i tediosi e lunghi tornanti della carrabile. Il panorama è già bello. Si intravede infatti il lago di Morasco oltre l'imperioso muraglione della diga mentre oltre questo si notano le rocciose montagne che circondano il lago. Dopo circa un'ora di cammino giungiamo al rifugio Maria Luisa dove è possibile reperire informazioni su questa escursione poiché il sentiero per il lago Brunni non è segnalato sulla cartina.
L’itinerario consigliato prevede di prendere per la Valrossa e una volta giunti alle pendici del corno Mut deviare a sinistra per seguire una pista attraverso la pietraia segnalata da ometti di pietra.
Appena lasciato il rifugio facciamo di testa nostra ignorando o quasi le indicazioni forniteci, cosicché  guadiamo il torrente seguendo le tracce di sentiero sull’altro versante fino ad imboccare la valle delle marmotte (parallela alla Valrossa). Non ci pentiamo della nostra scelta, infatti la valle delle Marmotte è un incantevole pratone alle pendici del corno Mut.

valle delle marmotte

Risaliamo questa bella valle senza particolari difficoltà ma notiamo che non vi sono tracce di sentiero a guidare i nostri passi, imperterriti continuiamo e ci troviamo alle pendici del corno Mut. Alle nostre spalle possiamo vedere il lago Castel e i laghi del Boden. La vetta Castel (Sua maestà) domina tutta l'alta val Formazza, dal Castel fino al passo San Giacomo. Incantevole.

panorama laghi e castel


Giriamo a sinistra risalendo la pietraia seguendo gli ometti di pietra che si ergono abbastanza frequentemente sulle rocce. In alto davanti a noi scorgiamo una conca incassata in cima alla pietraia. Pensiamo erroneamente che sia la sede del lago Brunni e così ci lanciamo alla salita della ripida pietraia.

conca sbagliata


Giunti in cima ci accorgiamo che l'altimetro segna i 2600 metri circa, il luogo è circa quello esatto ma il lago non c'è. Peccato perché un lago ci starebbe davvero bene in questa austera cornice di rocce.
Discendiamo la pietraia e ritorniamo a seguire le tracce degli ometti di pietra che ci conducono all'aggiramento della parete che sovrasta la nostra destra ed in breve giungiamo al lago Brunni. Incantevole nella sua tetra cornice d'alta montagna.

brunni

Splendido il panorama sul lago di Morasco e fondovalle. Due aquile che volteggiano dinanzi a noi rendono particolarmente affascinante la visuale davvero mozzafiato.

panoramica sul fondovalle

 

 


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Un ringraziamento a Giada e Vittorio

 

 

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